La Regione Sardegna investe 189 milioni per garantire i collegamenti marittimi con le isole minori in continuità territoriale.
Quasi 200 milioni di euro saranno investiti dalla Regione Sardegna per garantire i collegamenti marittimi in regime di continuità territoriale tra l’isola principale e le isole minori di La Maddalena, San Pietro (Carloforte) e l’Asinara. Questo progetto mira a stabilire connessioni stabili per persone e merci, sostenute da compensazioni pubbliche.
Per raggiungere l’obiettivo, la Regione ha lanciato una nuova procedura per l’affidamento in concessione del servizio di trasporto marittimo. Il bando, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, rappresenta un investimento complessivo di 189 milioni di euro, suddiviso in due lotti principali.
Il primo lotto, con una base d’asta di circa 173 milioni di euro, riguarda le rotte Palau-La Maddalena e Carloforte-Portovesme/Carloforte-Calasetta. Questo servizio sarà attivo per 72 mesi, con un costo annuo stimato di circa 28,8 milioni di euro (esclusi oneri di sicurezza e IVA). Il secondo lotto, dal valore di circa 15,9 milioni di euro, coprirà invece i collegamenti con l’isola dell’Asinara, con un costo annuale di poco più di 2,6 milioni di euro.
Barbara Manca, assessora regionale dei Trasporti, ha sottolineato che questo intervento risponde alle necessità dei residenti, delle attività economiche e dei turisti, tenendo conto delle peculiarità ambientali delle località coinvolte. Il nuovo bando introduce condizioni più vantaggiose per gli operatori, con l’obiettivo di superare le criticità che hanno ostacolato le precedenti gare.
Questa nuova iniziativa arriva dopo quattro bandi consecutivi andati deserti. La concessione avrà una durata di sei anni e le offerte dovranno essere presentate entro il 3 marzo 2025. Secondo Manca, garantire la continuità territoriale è fondamentale per la mobilità e lo sviluppo delle comunità insulari.
Anche i sindacati seguono con attenzione l’evolversi della situazione. Arnaldo Boeddu, segretario della Filt trasporti regionale, auspica che questa volta la gara abbia successo, permettendo stabilità nei collegamenti e favorendo una pianificazione a lungo termine per gli operatori e il personale coinvolto.