Oscar Green premia i progetti più innovativi dei giovani imprenditori agricoli campani, unendo tradizione, sostenibilità e sociale.
La digitalizzazione e l’intelligenza artificiale rappresentano il futuro dei giovani imprenditori agricoli della Campania, come emerge dai progetti innovativi presentati durante la tappa campana dell’Oscar Green, l’evento annuale di Coldiretti che premia le migliori idee nel settore agricolo. Le categorie in concorso erano sette e hanno visto numerose iniziative di valore.
Uno dei progetti più rilevanti è rivolto ai detenuti della Casa Circondariale di Poggioreale, reso possibile grazie a un protocollo d’intesa tra l’amministrazione penitenziaria e Coldiretti Campania. Il progetto, dal titolo “Dal malessere al benessere… oltre le sbarre con l’aeroponica”, ha vinto nella categoria Coltiviamo Insieme. L’iniziativa prevede il recupero di un’area verde all’interno del carcere e la formazione dei detenuti su tecniche agronomiche innovative, come l’aeroponica, per coltivare piante fitoterapiche. Questi prodotti saranno poi commercializzati nei mercati di Campagna Amica di Coldiretti, creando un ponte tra il mondo carcerario e la comunità. Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Campania, ha sottolineato l’importanza del progetto, che mira anche a superare i pregiudizi sociali legati al lavoro dei detenuti.
Un altro progetto di rilievo è la Stalla della biodiversità, vincitrice della categoria Custodi d’Italia. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra Coldiretti Campania e l’Associazione Allevatori Campania e Molise, ospitata presso l’Istituto Sannino De Cillis di Ponticelli. L’azienda agricola Pinzarrone si dedica alla salvaguardia di specie autoctone, alcune delle quali a rischio di estinzione. Anche Leopoldo Stanzione è stato premiato in questa categoria per un innovativo progetto di semina chiamato “Il suono di Demetra”.
Nella categoria Campagna Amica, ha prevalso l’idea del Casale del Nonno, che propone una scuola di cucina dall’orto al fornello per i turisti. Nella categoria L’impresa che cresce, i vincitori sono stati Fabio Altamura e Mattia Di Meo, che hanno portato avanti con successo l’innovazione nelle loro aziende familiari.
Il premio per la categoria Impresa Digitale e Sostenibile è andato a Gianluca Cafaro, premiato per le sue tecniche di packaging innovative, insieme alle Cantine Bambinuto. Nella categoria È ancora Oscar Green, riservata alle aziende che si sono distinte in passato, il premio è stato vinto da Rosa Ferro per il suo progetto di recupero materiali, con i suoi fogli di carta d’aglio.
Infine, nella categoria dedicata agli agri-influencer, la vittoria è stata assegnata a Marina Reale, imprenditrice seguita da migliaia di follower che apprezzano e seguono il suo lavoro agricolo online.