L’Oro di Capri ha presentato i suoi uliveti secolari e i progetti di recupero paesaggistico a Terra Madre 2023.
L’Oro di Capri ha partecipato per la prima volta a Terra Madre – Salone del Gusto, l’importante evento di Slow Food tenutosi a Torino dal 26 al 30 settembre presso il Parco Dora. Questa edizione ha riunito produttori italiani e internazionali del settore agroalimentare, oltre a contadini, allevatori, cuochi e attivisti provenienti da oltre 150 Paesi.
Tra i protagonisti della Campania, L’Oro di Capri ha avuto l’opportunità di portare all’attenzione degli esperti del settore la storia dei suoi uliveti secolari e il progetto di recupero paesaggistico dell’isola di Capri. Un importante traguardo per l’associazione, che da anni si impegna nella valorizzazione del territorio.
Due sono stati gli eventi principali legati all’associazione: il primo, tenutosi venerdì 27 settembre, ha visto la partecipazione di Vincenzo Torelli del Ristorante Columbus in un laboratorio di degustazione di legumi e olio extravergine d’oliva, dal titolo “Equilibrio tra vecchie colture e tecniche moderne in olivicoltura”. Il secondo evento, sabato 28 settembre, ha segnato la presentazione del libro illustrato da Simonetta Capecchi, “Gli olivi di Capri, una storia di agricoltura eroica”, in occasione del decimo anniversario dell’associazione Oro di Capri.
Durante questo incontro, personalità come Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, e Gianfranco D’Amato, presidente onorario di Oro di Capri, hanno raccontato i primi dieci anni di attività dell’associazione, che ha recuperato decine di ettari di terreni ad Anacapri, tra la Grotta Azzurra e il Faro.
L’agronomo Angelo Lo Conte ha confermato che il raccolto olivicolo di quest’anno è stato particolarmente promettente, con una produzione di circa 7.000 litri di olio di alta qualità, provenienti da 50 ettari di terreni recuperati.