L’olio EVO della Campania punta a crescere nelle mense per diffondere qualità e sostenere le aziende olivicole.
L’olio extravergine d’oliva della Campania chiede maggiore spazio a tavola, un appello lanciato da Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale della Coldiretti, durante la premiazione del concorso Extra in Tour Benevento 2024. Durante l’evento, Masiello ha sottolineato l’importanza di inserire l’olio extravergine nei menù delle mense pubbliche e private, al fine di raggiungere due obiettivi principali: una maggiore diffusione del prodotto e un incremento del reddito per le aziende olivicole campane.
L’edizione di Extra in Tour 2024 si è svolta presso la sala convegni del Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino a Montesarchio, Benevento. L’evento ha avuto inizio con la presentazione a cura di Armando Di Giambattista, responsabile organizzativo del concorso. Successivamente, ci sono stati i saluti istituzionali del vicesindaco di Montesarchio, Morena Cecere, e del consigliere delegato all’agricoltura Umberto Schipani. Vincenzo Zuccaro, direttore del museo, e Veronica Barbati, presidente di Aprol Campania, hanno anch’essi partecipato attivamente all’incontro insieme al vicepresidente Masiello.
Il concorso ha visto la partecipazione di numerosi produttori di olio, con oli sia etichettati che destinati all’autoconsumo. Una commissione tecnica ha valutato tutti i prodotti in gara, e per gli oli senza etichetta è stato assegnato uno speciale riconoscimento denominato “Amici del Premio Extra in Tour”.
Oltre alla premiazione, l’evento ha offerto due percorsi formativi. Il primo ha previsto una visita guidata al Museo Archeologico del Sannio Caudino, mentre il secondo era un corso di avvicinamento all’olio extravergine, tenuto nella Torre di Montesarchio in collaborazione con l’associazione Sentinelle della Torre. Il corso, dedicato a un totale di sessanta partecipanti divisi in due gruppi, ha permesso agli appassionati di approfondire la conoscenza dell’olio e le sue caratteristiche.