La raccolta della Melannurca Campana IGP inizia a breve, con ottime previsioni di qualità e un aumento del 20% delle aree coltivate.
In Campania è tutto pronto per la raccolta della Melannurca Campana IGP, con previsioni in linea con i numeri dello scorso anno. Il presidente del Consorzio di Tutela della Melannurca Campana IGP, Giuseppe Giaccio, ha annunciato che la raccolta inizierà tra circa quindici giorni e si prevede che la commercializzazione sarà pronta per la prima decade di ottobre.
Riguardo alla produzione, Giaccio ha confermato che le aspettative per ettaro si aggirano sui 300 quintali, risultato non solo di una buona annata, ma anche grazie alle migliorate pratiche agronomiche. Questi progressi sono stati fondamentali per ottenere una produzione di qualità sempre più elevata. Un dato particolarmente interessante emerso quest’anno è l’aumento delle superfici coltivate a melannurca. Negli ultimi due-tre anni, molte aziende agricole hanno scelto di convertire le loro colture in meleti, registrando un incremento del 20% delle aree dedicate a questa varietà. Questo riflette la crescente fiducia degli agricoltori nella melannurca, considerata una risorsa preziosa per l’economia agricola della regione.
La primavera, fortunatamente, non ha causato danni significativi alla fioritura. Tuttavia, come molte altre colture, i meleti campani hanno risentito delle temperature elevate di quest’estate torrida. Nonostante le condizioni meteorologiche difficili, la produzione non è stata compromessa in modo rilevante, garantendo una buona qualità generale del raccolto. In particolare, si osserva una buona pezzatura delle mele e un’ottima qualità, con un’attenzione speciale alle mele di calibro medio-grande.
Giaccio ha concluso sottolineando che, nonostante le sfide climatiche, la melannurca campana si conferma un prodotto di eccellenza e di grande qualità, pronto a essere apprezzato sia sul mercato nazionale che internazionale.