Intesa Sanpaolo è la prima banca al mondo per inclusione e diversità nel Ftse Diversity & Inclusion Index.
Intesa Sanpaolo si è classificata come prima banca al mondo tra i 100 luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità nel Ftse Diversity and Inclusion Index – Top 100, l’indice internazionale di Ftse Russell. Il gruppo bancario italiano ha raggiunto il settimo posto a livello globale, distinguendosi come primo gruppo bancario al mondo e unico in Italia a ottenere questo prestigioso riconoscimento. Ftse Russell valuta più di 15.500 aziende quotate globalmente su 24 parametri legati a diversità di genere, inclusione, sviluppo delle persone e gestione delle controversie.
Secondo una nota del gruppo, il riconoscimento riflette l’impegno costante di Intesa Sanpaolo nel valorizzare la diversità e promuovere l’inclusione, elementi fondamentali per la crescita dell’azienda. L’istituto bancario ha investito in una serie di strumenti concreti per promuovere la diversità e l’inclusione, tra cui la creazione di una struttura dedicata che risponde direttamente al Chief People & Culture, e l’introduzione di un KPI specifico per premiare i manager attenti all’equità di genere. Inoltre, programmi di accelerazione delle carriere femminili e percorsi formativi per l’inclusione sono stati lanciati per favorire una cultura aziendale più inclusiva.
Intesa Sanpaolo ha anche ampliato il suo sistema di welfare, introducendo iniziative come la banca del tempo, asili nido aziendali, permessi di maternità/paternità più ampi, smart working e orari flessibili. Queste misure mirano a facilitare l’equilibrio tra vita personale e lavorativa per tutti i dipendenti. Nel 2020, la banca ha adottato la policy “Principi in materia di Diversity & Inclusion”, formalizzando l’impegno verso l’inclusione e la meritocrazia.
Nel 2021, ha pubblicato le Regole per il Contrasto alle Molestie Sessuali, accompagnate da corsi di formazione obbligatori per tutto il personale.
Infine, Intesa Sanpaolo ha avviato una serie di iniziative a supporto della genitorialità e del disability management, coinvolgendo circa 80 professionisti certificati come Disability Manager per promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso.