Il Vino Ce: 27 eccellenze del vino a Caserta

Il Vino Ce porta 27 grandi nomi del vino italiano a Caserta per un evento b2b dedicato ai professionisti del settore.

Per la prima volta, 27 eccellenze del vino italiano saranno presenti a Caserta per la prima edizione de “Il Vino Ce”, un evento esclusivo organizzato per il 23 settembre al Parco Maria Carolina, situato a pochi passi dalla maestosa Reggia di Caserta. L’appuntamento rappresenta un’occasione unica per il mondo vitivinicolo italiano, che guarda con crescente interesse alla provincia casertana e ai suoi pubblici esercizi, i quali hanno registrato un aumento del 25% nelle presenze negli ultimi anni.

Questo evento, il primo del suo genere in Terra di Lavoro, è stato pensato come un grande b2b wine tasting, riservato ai professionisti del settore horeca e della grande distribuzione. Sarà un’occasione preziosa per loro di incontrare alcuni dei grandi nomi del vino italiano, tra cui Donnafugata, Molinari, Marchesi de Frescobaldi e Tenute Capaldo.

Le aziende partecipanti provengono da diverse regioni italiane come Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Toscana, Marche, Lazio, Puglia e Campania, rappresentando quasi l’intero panorama vitivinicolo del Paese. Alcuni dei più importanti distributori di vino in Italia saranno presenti, rendendo l’evento ancora più rilevante per il settore.

Durante i tre giorni di permanenza, oltre 50 operatori avranno l’opportunità di soggiornare nelle strutture ricettive locali e scoprire il territorio di Caserta, immergendosi nelle sue bellezze e nelle sue tradizioni enogastronomiche.

L’evento “Il Vino Ce” è stato ideato e organizzato da Enzo Fierro, Andrea Volpe e Antonio Zotti, che hanno collaborato per creare un’iniziativa innovativa capace di intercettare l’interesse del mondo vitivinicolo italiano nei confronti di Caserta. Secondo gli organizzatori, questa prima edizione è solo l’inizio di un percorso che punta a trasformare la provincia in un punto di riferimento per il settore del vino. Collaborazione e condivisione sono considerate le chiavi per una crescita collettiva del territorio, non solo nel campo del vino ma in tutti i settori produttivi.

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