Formazione per il futuro del legno-arredo italiano

La filiera legno-arredo cerca 34mila nuovi lavoratori entro il 2028: competenze tecniche e scuole al centro della crescita.

La filiera del legno-arredo richiederà tra le 22mila e le 34mila nuove figure professionali nel periodo 2024-2028, secondo le stime di Unioncamere e Anpal. Di queste, almeno 8mila saranno necessarie per le industrie del legno e oltre 25mila per il comparto del mobile. Quasi la metà delle nuove assunzioni (48%) richiederà un diploma tecnico-professionale di secondo grado, evidenziando l’urgenza di formare competenze adeguate e attrarre giovani verso percorsi tecnici e professionali.

Per affrontare questa sfida, FederlegnoArredo ha aderito al Patto territoriale per le competenze e l’occupazione nella manifattura del mobile e dell’arredo, un progetto pilota promosso dalla Provincia di Monza e della Brianza e finanziato dalla Regione Lombardia. L’obiettivo è colmare il gap tra domanda e offerta di lavoratori qualificati, attraverso percorsi formativi specifici e continui. Il progetto si concentra sulla Brianza, sviluppando corsi brevi per categorie fragili, come disoccupati, migranti e donne in difficoltà, con focus su falegnameria, montaggio mobili, tappezzeria e cucito.

FederlegnoArredo avrà un ruolo chiave nella mappatura dei fabbisogni formativi, coordinando focus group con aziende e istituzioni locali. Inoltre, faciliterà l’inserimento lavorativo tramite stage e tirocini, creando un ponte tra imprese e formazione. Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, ha sottolineato l’importanza del progetto, che mira a far conoscere tutte le professionalità della filiera e rafforzare la competitività di un comparto centrale per il Made in Italy.

Il progetto prevede anche il contributo della Artwood Academy, una scuola di alta formazione fondata nel 2013 a Lentate sul Seveso, che inizierà i corsi a marzo 2024. Entro il 2026, almeno 25 persone saranno formate come falegnami, operatori di macchine CNC, disegnatori, prototipisti e tappezzieri, pronti a rispondere alle esigenze delle aziende brianzole.

La Lombardia, con 8.600 imprese nella filiera legno-arredo e un fatturato di 10,8 miliardi di euro, rappresenta un’eccellenza italiana. In particolare, la provincia di Monza e Brianza guida il settore con 1.325 aziende, 9.879 addetti e un fatturato di 2,2 miliardi di euro, contribuendo al 40% del fatturato regionale.

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