Giorgia Meloni conferma Fitto come commissario europeo mentre emergono tensioni nel centrodestra e discordie su Ucraina e riforme.
Durante il Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni ha confermato che sarà Raffaele Fitto il nuovo commissario europeo indicato dall’esecutivo italiano. Meloni ha sottolineato che l’Italia si aspetta un ruolo di rilievo nella nuova squadra della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nonostante alcuni italiani stiano “tifando contro”.
Nel frattempo, si è verificato un cortocircuito comunicativo durante il vertice di centrodestra. La Lega ha diffuso per errore un testo con un passaggio controverso sull’Ucraina, che è stato successivamente corretto. Il comunicato finale conferma la volontà della coalizione di portare avanti le riforme e il programma di governo, in particolare una legge di bilancio “seria” con priorità come la riduzione delle tasse, il sostegno a giovani e famiglie, e incentivi per le imprese che assumono. Nonostante il tentativo di dimostrare compattezza, alcuni temi divisivi come le nomine Rai e la questione dei balneari non sono stati affrontati nel comunicato ufficiale, anche se sono stati discussi nel vertice.
Meloni ha ribadito che l’Italia, in quanto “nazione fondatrice” e “seconda manifattura d’Europa”, merita un ruolo adeguato a Bruxelles. Fitto dovrà occuparsi anche della delicata riforma delle concessioni balneari, cercando un equilibrio tra le richieste degli imprenditori e la necessità di conformarsi alla direttiva europea per evitare sanzioni.
Durante il Consiglio dei ministri, la premier ha insistito sull’importanza di proseguire con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), anche se il futuro della sua gestione, dopo l’uscita di Fitto, resta incerto. Si parla di un possibile rimpasto di governo a novembre.
Meloni ha concluso il suo intervento con un richiamo alla determinazione: “Andiamo avanti senza paura”, ha esortato i ministri, sottolineando che saranno gli italiani a giudicare il governo a fine legislatura. Ha inoltre criticato alcune richieste di modifiche all’assegno unico provenienti da funzionari europei, definendole “folli”, e ha attaccato le opposizioni per un atteggiamento che ha definito “pregiudiziale”. Sul tema migranti, Meloni ha rivendicato il calo degli sbarchi e delle morti in mare e ha annunciato che presto saranno operativi nuovi centri in Albania.