Il corso Bocconi per Legal Counsel 2025 forma giuristi d’impresa con nuove competenze su crisi aziendali, bilanci e innovazione.
Nell’attuale scenario aziendale, le crisi, le fusioni e acquisizioni e l’innovazione tecnologica stanno rendendo sempre più complesse le dinamiche organizzative e relazionali. I giuristi d’impresa e gli avvocati che collaborano con le aziende si trovano coinvolti in un numero crescente di situazioni, richiedendo una formazione più ampia e diversificata. Rispondendo a questa esigenza, l’Università Bocconi ha progettato il corso di formazione avanzata per Legal Counsel, che si terrà nel 2025 sotto la guida del professor Luigi A. Bianchi e dell’avvocato Piergiuseppe Biandrino, vicepresidente esecutivo di Edison. Il corso, le cui iscrizioni sono aperte fino al 18 novembre e si svolgerà da gennaio a maggio, mira a fornire agli avvocati d’impresa strumenti aggiornati per affrontare le sfide contemporanee.
Il programma, ideato più di vent’anni fa come corso post-laurea per legali d’azienda, ha assunto nel tempo un carattere sempre più inclusivo e complesso. Inizialmente ideato da Ariberto Mignoli, uno dei maggiori esperti di diritto commerciale, il corso si è evoluto per adattarsi alle trasformazioni del settore. Una rivisitazione significativa del programma è avvenuta circa dodici anni fa quando i docenti Bianchi e Biandrino hanno trasformato il corso in un percorso di specializzazione per formare i giuristi d’azienda interni, noti anche come “in-house counsel”. Tre anni fa, ulteriori aggiornamenti sono stati introdotti per affrontare le nuove sfide del diritto aziendale, rendendo il corso una scuola di formazione completa sui temi più attuali del diritto d’impresa.
Tra le novità di questa edizione si trova un modulo dedicato alla pratica del Legal Counsel, arricchito con lezioni tenute da figure esperte del settore, come notai, avvocati e General Counsel di aziende prestigiose quali Eni, Snam, Edison, Acea e Fincantieri. Questi professionisti apportano al corso una conoscenza pratica delle sfide del settore, con particolare attenzione alla crescente importanza delle competenze organizzative e relazionali, necessarie per affrontare crisi aziendali, fusioni e altre operazioni complesse.
Il corso include inoltre una formazione specifica su temi di bilancio per comprendere il legame tra questioni legali e riflessi finanziari. A questo si aggiunge un’attenzione speciale all’innovazione tecnologica, che gioca ormai un ruolo centrale nelle operazioni aziendali e impone ai giuristi d’impresa una flessibilità crescente. La capacità di adattarsi a un settore in rapida evoluzione è sempre più necessaria per i giuristi d’azienda, chiamati non solo a risolvere questioni legali, ma anche a contribuire alla gestione e alla strategia aziendale con un approccio integrato.